stimolazione prenatale e aptonomia
Ciao a tutte, sentire il proprio bambino muoversi e dare il suo primo calcetto è una sensazione straordinaria per una mamma, anche perchè si passa da un'immaginare il proprio bambino a un "sentire" il proprio bambino, che quindi diventa più reale. Stimolare tutti i suoi sensi già nel pancione è importante non solo per sviluppare il suo livello sensoriale, motorio, ma anche perchè si creano momenti di intimità e si entra in sintonia con il bambino, creando un profondo legame.
Inoltre tranquillizza anche la mamma, che sentendolo, sa che il suo bambino sta bene.
La stimolazione può essere visiva: esporre il pancione alla luce del sole farà in modo che quest'ultima arrivi anche al bambino (ovviamente non parlo di esporsi alle ore 12:00 del 15 agosto); fare dei giochi di luce con le torce o accendendole e spegnendole, anche questo dovrebbe provocare una reazione nel bambino.
Stimolazione uditiva: parlare al bambino sempre senza mai smettere, è lo stimolo migliore che si possa dare, anche fargli ascoltare della musica (secondo una ricerca quella più apprezzata dai bimbi nel pancione è quella di Mozart), fare delle passeggiate nella natura perchè anche i suoni della natura sono un ottimo stimolo per i bambini o, se siete capaci, anche suonare uno strumento.
Stimolazione tattile: le carezze sul pancione sono un must, potete sperimentare diversi tocchi sulla pelle (carezzare, tamburellare, picchiettare) e potete rispondere ai suoi calcetti con delle pressioni nel punto in cui ve li da, instaurando così un dialogo con lui/lei. Ho provato anche personalmente che i bambini nel pancione riconoscono il tipo di mano che li accarezza e se non si tratta della mano della mamma o del papà reagiscono con un colpetto, probabilmente sentono un tipo di energia diversa :)
Stimolazione motoria: potete stimolarlo con un po' di attività fisica, lo yoga è ottimo come anche il pilates, oppure, si può stimolare con l'alimentazione, ad esempio mangiando del cioccolato! Attenzione però a non eccedere :)
Tutti questi metodi di mettersi in contatto con il piccolo fanno parte di una scienza, che è ancora poco conosciuta, che prende il nome di aptonomia "scienza del tocco". Ovviamente ho parlato delle mamme ma a questo possono e devono partecipare anche i papà :)
Inoltre tranquillizza anche la mamma, che sentendolo, sa che il suo bambino sta bene.
La stimolazione può essere visiva: esporre il pancione alla luce del sole farà in modo che quest'ultima arrivi anche al bambino (ovviamente non parlo di esporsi alle ore 12:00 del 15 agosto); fare dei giochi di luce con le torce o accendendole e spegnendole, anche questo dovrebbe provocare una reazione nel bambino.
Stimolazione uditiva: parlare al bambino sempre senza mai smettere, è lo stimolo migliore che si possa dare, anche fargli ascoltare della musica (secondo una ricerca quella più apprezzata dai bimbi nel pancione è quella di Mozart), fare delle passeggiate nella natura perchè anche i suoni della natura sono un ottimo stimolo per i bambini o, se siete capaci, anche suonare uno strumento.
Stimolazione tattile: le carezze sul pancione sono un must, potete sperimentare diversi tocchi sulla pelle (carezzare, tamburellare, picchiettare) e potete rispondere ai suoi calcetti con delle pressioni nel punto in cui ve li da, instaurando così un dialogo con lui/lei. Ho provato anche personalmente che i bambini nel pancione riconoscono il tipo di mano che li accarezza e se non si tratta della mano della mamma o del papà reagiscono con un colpetto, probabilmente sentono un tipo di energia diversa :)
Stimolazione motoria: potete stimolarlo con un po' di attività fisica, lo yoga è ottimo come anche il pilates, oppure, si può stimolare con l'alimentazione, ad esempio mangiando del cioccolato! Attenzione però a non eccedere :)
Tutti questi metodi di mettersi in contatto con il piccolo fanno parte di una scienza, che è ancora poco conosciuta, che prende il nome di aptonomia "scienza del tocco". Ovviamente ho parlato delle mamme ma a questo possono e devono partecipare anche i papà :)
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