Assorbenti o coppette?
Ciao a tutte, durante le mestruazioni, gli assorbenti sono il presidio sanitario che utilizziamo più spesso, che siano essi esterni o interni. Fin dai tempi antichi le donne hanno confezionato assorbenti e tamponi con stoffe o pezze, lavabili e riutilizzabili. Per esempio, nell'antico Egitto le donne utilizzavano un panno di papiro ammorbidito per creare una sorta di assorbente interno, da lavare, asciugare e riutilizzare.
Solo con gli antichi romani si giunse al concetto di assorbente esterno, adoperando dei tessuti di morbida lana.
L'idea dell'usa e getta è arrivata con l'Ottocento prima in Europa, e in particolar modo in Germania, per poi svilupparsi negli Stati Uniti, attraverso la diffusione di alcuni asciugamani, ideati da Joseph Lister.
Durante la Prima Guerra Mondiale, furono delle infermiere a ideare gli assorbenti in cotone molto simili a quelli odierni.
Oggi sono facilmente reperibili assorbenti esterni, mini e maxi, e assorbenti interni. Di recente si stanno diffondendo delle alternative al comune assorbente usa e getta: coppetta mestruale e assorbenti di tessuto lavabile. Questa tendenza sta prendendo piede nel tentativo di ridurre gli sprechi e l'inquinamento dettato dagli assorbenti più diffusi e monouso.
La coppetta mestruale è una piccola grande rivoluzione tutta al femminile. Chi usa già la coppetta mestruale conosce bene la grande libertà che può donare ad ogni donna.
Quando è nata la prima coppetta mestruale? Conoscete la sua storia? La prima coppetta mestruale moderna, simile a quella che oggi si usa, è stata inventata negli Stati Uniti nel 1937 da Leona Chalmers. Brevettò una coppetta mestruale in lattice.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale brevettò un altro modello di coppetta mestruale dal nome Tassette. Fu prodotta negli Stati Uniti fino al 1963 ma non ebbe molta fortuna. Ma solo nel XXI secolo le coppette mestruali vennero realizzate con un nuovo materiale, il silicone ad uso domestico.
Cosi anche le donne allergiche al lattice potevano iniziare ad usare le coppette mestruali.
Ci si può avvicinare all'uso della coppetta mestruale con calma e gradualità. Alcune donne passano in modo molto rapido dall'uso dell'assorbente usa-e-getta alla coppetta mestruale perchè non incontrano alcuna difficoltà, altre invece hanno qualche titubanza.
Chi ha dubbi per quanto riguarda l'igiene della coppetta mestruale, dovrebbe tenere conto che la coppetta va sterilizzata sia al primo utilizzo, sia all'ultimo utilizzo, prima di riporla in attesa del mese successivo. La si può anche sterilizzare tra un cambio e l'altro e si possono tenere a disposizione una o due coppette di scorta già sterilizzate per garantire la massima pulizia. Inoltre, soprattutto rispetto agli assorbenti esterni, con la coppetta mestruale la sensazione personale di maggiore freschezza e pulizia è immediata. Una coppetta mestruale, con la corretta manutenzione, può durare anche 10 anni per via della sua resistenza e flessibilità.
Chi passa molto tempo fuori casa e chi fa sport potrà incontrare dei vantaggi nell'utilizzo della coppetta mestruale. Si tratta soprattutto di una maggiore comodità e di una riduzione delle preoccupazioni rispetto alle classiche problematiche legate alle mestruazioni.
A volte è necessario fare un po' di pratica circa il corretto inserimento della coppetta mestruale, trovare la giusta angolazione e imparare a capire quando la coppetta è posizionata nel modo corretto.
Con la coppetta si evitano gli arrossamenti e le irritazioni che si possono presentare a causa del contatto delle parti intime con gli assorbenti esterni. L'igiene personale grazie alla coppetta diviene molto più semplice. La pelle non rimane a contatto con l'umidità o con sostanze indesiderate. Ad esempio gli assorbenti esterni possono contenere additivi chimici utilizzati per deodorare e altre sostanze che possono determinare irritazione.
La scelta della coppetta mestruale è una questione molto personale.
Esistono diverse taglie per le coppette mestruali a seconda dei modelli e delle case produttrici. In genere per ogni modello di coppetta mestruale esistono almeno due taglie: una taglia S o taglia 1, più piccola e meno capiente, e una taglia L o taglia 2, di dimensioni più grandi e più capiente.
Ci sono coppette mestruali più morbide e flessibili ed altre coppette che invece risultano più rigide. Chi pratica sport o non ha ancora partorito potrebbe avere un pavimento pelvico tonico e trovarsi meglio con una coppetta mestruale meno flessibile piuttosto che con una coppetta mestruale molto morbida.
Una coppetta mestruale adatta a tutte dovrebbe essere di dimensione e flessibilità media.
La coppetta mestruale va piegata prima dell'inserimento.
Per inserire bene la coppetta mestruale meglio provare ad accovacciarsi o a sedersi sul bidet.
La coppetta mestruale si apre durante l'inserimento in vagina. Perchè funzioni e si posizioni al meglio la coppetta deve aprirsi del tutto.
Esistono diversi modi per piegare la coppetta mestruale e online si possono trovare dei tutorial in merito.
All'inizio imparare ad usare bene la coppetta mestruale può richiedere un po' di tempo e pazienza.
Una delle problematiche più comuni che chi inizia ad utilizzare la coppetta mestruale può incontrare riguarda le piccole perdite dopo l'inserimento, ovviamente dovute ad un mal posizionamento della coppetta.
Nei primi tempi inoltre bisognerà fare attenzione a capire quale sarà il momento giusto per svuotare la coppetta mestruale e reinserirla soprattutto in base al giorno del ciclo e all'abbondanza del flusso.
Ormai è abbastanza diffusa quindi si può trovare in farmacia, erboristeria o anche acquistarla sul web valutando sempre prima il modello più affine a voi. :)
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