Il colostro, primo cibo dell'uomo
Ciao a tutte, oggi parliamo del colostro, ovvero il primo latte secreto dal seno, utile alimento nei primi giorni di vita del neonato. A differenza del latte materno, il colostro è più scuro e denso, è eccezionalmente concentrato: una sola goccia contiene infatti zuccheri, proteine, vitamine, sali minerali, enzimi, grassi...e molte cose ancora!
Quando il bambino nasce è immediatamente esposto a milioni di agenti di contagio, a cui lui non è ancora autonomamente in grado di far fronte: ecco allora che nel colostro troviamo una quantità enorme di cellule ad azione immunitaria, un vero e proprio concentrato di anticorpi che rendono il neonato capace non solo di combattere i batteri, ma, per l'azione del fattore bifido, anche i virus; è presente inoltre la lattoferrina, che catturando il ferro indebolisce comunque l'attacco dei batteri.
L'azione immunitaria è inoltre completata dall'azione diretta del capezzolo, il quale, colonizzato dalla saliva del neonato, produce immediatamente sia immunoglobuline G, per proteggerlo dall'ambiente, sia immunoglobuline M e A.
Sembra, inoltre, che non si tratti solo di un effetto immunologico protettivo momentaneo, ma che il colostro prima, e il latte materno poi, contengano dei linfociti che giocano un ruolo determinante sullo sviluppo della immunocompetenza.
E ancora: la precoce introduzione di colostro nell'intestino aiuta il neonato a liberarsi del meconio, ovvero le prime feci del neonato, quelle più scure e vischiose, e nello stesso tempo permette lo sviluppo di una abbondante flora batterica, capace di produrre la vitamina K, indispensabile per la prevenzione della malattia emorragica neonatale.
Il colostro possiede un ridotto contenuto di caseina, che lo rende più leggero e adatto allo stomaco del neonato. Il colore giallo scuro tendente all'arancio è dato dalla presenza di carotene, precursore della vitamina A, preziosa nei primi giorni di vita del neonato.
Può comparire già nelle ultime settimane di gravidanza e potrete trovarvi il reggiseno sporco di una sostanza appiccicosa e giallognola: è proprio il colostro che si forma nei dotti galattofori. La sua produzione comincia durante la gravidanza ma è solo negli ultimi mesi che diventa visibile.
La produzione di colostro non è molto abbondante, ma non c'è da preoccuparsi, è sufficiente nei primi giorni ed è stato dimostrato che l'immediata suzione è funzionale a una rapida e generosa montata lattea (normalmente compare intorno alla terza giornata del puerperio), favorendo così l'allattamento materno, tanto importante per la formazione della salute di base del bambino e del futuro adulto, e di nuovo per la relazione madre-bambino.
Per il neonato è un privilegio, quello di poter succhiare, nelle primissime ore di vita, un nettare che le mamme hanno a disposizione e che facilmente possono dare.
Il colostro è l'unico alimento fatto apposta per il neonato, è quello a lui più adatto, che tiene pienamente conto delle sue particolari esigenze nell'adattamento alla vita extrauterina.
E' interessante notare che, anche nelle primissime ore dopo il parto, il neonato trova facilmente il seno della madre; ci sono dei piccoli che letteralmente si arrampicano sul corpo della mamma a trovare il capezzolo, spinti da un istinto ancestrale che fa sì che il viso si giri, con la bocca aperta e protesa, non appena si sfiori loro la guancia; sono guidati anche dall'odore secreto dai tubercoli di Montgomery, presenti nell'areola mammaria: un odore che i neonati "riconoscono", come una traccia lasciata apposta per loro.
E' davvero un peccato che si approfitti così poco di questo gratuito e prezioso alimento; sprecare una così ricca risorsa sostituendola con sostanze carenti come glucosio o latte artificiale; lasciare che goccioli inutilmente dal seno, e magari "lavarlo via" con saponi o disinfettanti, vanificando il suo grande potenziale terapeutico, oltre che alimentare e immunologico! Il colostro è davvero il primo insostituibile alimento per il cucciolo dell'uomo.
Spero che quanto prima in tutti gli ospedali, cliniche, case, ovunque nasca un bambino, si tenga conto di tutto ciò, e si renda possibile, con un gesto di fiducia e di amore, che le madri possano accogliere in prima persona il loro bimbo, e offrirgli, seguendo il loro istinto, il seno. 💚
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