Le fasi del parto

Il periodo prodromico è caratterizzato da contrazioni brevi ed irregolari per intensità, durata e frequenza. Non è necessario correre subito in ospedale.  Nei prodromi si può continuare a svolgere le attività quotidiane, evitando sforzi eccessivi. Sarà comunque il corpo a suggerire la cosa migliore per il proprio benessere. 

Durante questa fase, si può verificare l'espulsione del cosiddetto tappo mucoso, una sostanza gelatinosa posta all'interno della cervice che serve a isolare l'ambiente uterino dall'esterno, che può essere accompagnata da piccole perdite di sangue. 

Il periodo dilatante è il momento in cui le contrazioni diventano più frequenti e intense, e con una certa regolarità per permettere la dilatazione del collo dell'utero. 
Durante il periodo dilatante il benessere fetale viene sorvegliato tramite esecuzione di una cardiotocografia, una registrazione del battito cardiaco del feto e delle contrazioni uterine, che può essere continua od intermittente se il travaglio è fisiologico. L'ostetrica potrebbe eseguire delle visite vaginali per controllare il progredire del travaglio. Se le membrane amniotiche non si sono rotte spontaneamente nella fase prodromica potranno rompersi in qualsiasi momento del periodo dilatante o non rompersi affatto fino alla nascita del bambino. 
Il periodo espulsivo inizia quando la dilatazione è completa, ovvero quando è arrivata a 10 cm. E' il momento in cui il bambino sta per nascere, quindi si tratta degli ultimi sforzi. 
L’ostetrica in questa fase,controllerà la progressione della testa del bambino nel canale del parto e rimarrà vicino a te per la durata del periodo espulsivo sostenendo le tue scelte istintive in merito alla posizione da assumere e guidandoti nel respirare fuori il bambino. Con i tempi richiesti dal tuo corpo e dal tuo bambino esso verrà alla luce, accolto dalle mani dell’ostetrica o, se te la senti, dalle tue.
Il secondamento è il momento in cui nasce la placenta. Il secondamento è parte integrante del parto, di cui costituisce la fase conclusiva.
Dopo il secondamento si verificano eventuali lacerazioni e comincia il meritato riposo con una risorsa in più ♥️



Commenti

Post più popolari