Papilloma virus umano

E' un virus estremamente diffuso e che può portare a lesioni cancerose del collo dell'utero o ad altre forme tumorali. 

L'infezione che provoca non può ancora essere curata per cui la prevenzione è tutto! 

Forse ne avrete sentito parlare maggiormente come HPV (la sua sigla). In generale, l'infezione non causa alcuna alterazione e si risolve nel giro di 1/2 anni. In casi più rari può provocare alterazioni ai genitali o altre parti del corpo come i condilomi e le verruche genitali (piccole escrescenze che possono comparire sui genitali della donna e dell'uomo, provocano bruciore e prurito ma non sono pericolosi). Nella donna può anche provocare lesioni a livello del collo dell'utero che possono anche guarire spontaneamente. Sono pochissime quelle donne che sviluppano un tumore del collo dell'utero da un'infezione di HPV.  

Il virus si trasmette per via sessuale. Poichè si può rimanere anche per parecchi anni con il virus senza avere sintomi, è difficile valutare il momento esatto del contagio. 

La cosa più importante è identificare le alterazioni provocate dal virus, ecco perchè è importante che ogni donna si sottoponga a dei test di screening: il pap test che è un semplice prelievo delle cellule della cervice uterina (altro modo per indicare il collo dell'utero) ed esiste anche il test HPV che ricerca i tipi di virus responsabili della lesione del collo dell'utero su materiale cervicale prelevato in modo analogo al pap test. Se lo screening del test HPV risulta negativo lo si ritorna a fare dopo qualche anno, se invece dovesse risultare positivo sarà effettuato anche il pap test e se anche il pap test dovesse dare risposta positiva si consiglia di effettuare una colposcopia (in cui si utilizza uno strumento, appunto il colposcopio, che permette di vedere meglio il collo dell'utero). 

Se le lesioni rilevate sono lievi, basterà fare dei controlli periodici. Le lesioni in genere sono trattati con piccoli interventi fatti in ambulatorio e con anestesia locale. 

Se doveste prendere il virus in gravidanza, finora non è mai stato riscontrato un rischio per il bambino. 

In caso di condilomi genitali si potrebbe pensare ad un taglio cesareo se sono molto numerosi. 

Aver avuto già dei trattamenti sul collo dell'utero per delle lesioni non dovrebbe compromettere una futura gravidanza e sì, con il virus è possibile allattare. 💚