La sindrome del bambino scosso

Viene anche chiamata shaken baby syndrome: cos'è?
Spesso vi sarà capitato di essere esasperate..il bambino continua a piangere nonostante sia stato allattato, coccolato, cambiato, e quindi...cosa vuole adesso? Magari la prima reazione è quella di prenderlo e scuoterlo, cullarlo più forte per farlo calmare...ecco...non fatelo mai! 
Il bambino sotto l'anno di vita, non riesce ancora a sostenere perfettamente la testa e i muscoli del collo non sono così resistenti come quelli di un adulto, per cui se viene scosso, o se subisce una sollecitazione violenta, il suo cervello potrebbe sbattere contro le ossa della scatola cranica e provocargli delle lesioni. E' questa la shaken baby syndrome. 
Succede perchè i genitori, in un momento di forte debolezza fisica e emotiva, possono non sopportare un pianto inconsolabile, apparentemente inspiegabile, e sembra questa la soluzione più giusta da prendere. Spesso, tutto ciò avviene all'interno delle mura domestiche. 
Le conseguenze che uno scuotimento energico può causare variano da caso a caso, ovviamente dipende dalla gravità dello scuotimento. E' vero che il pianto del bambino può sembrare inspiegabile, ma ricordiamoci che il pianto è l'unico modo che ha il bambino per comunicare
Se proprio non si calma con un bagnetto rilassante, un massaggio, le braccia dei genitori, la fascia, allora, prima di andare in esaurimento, allontanatevi lasciando il bambino al sicuro, calmatevi, e, se necessario, chiedete l'aiuto di qualcuno nella vostra famiglia o anche di un amico. 
Se poi, sospettate che il pianto sia dovuto a un malessere fisico del bambino è bene rivolgersi al pediatra. ♥️



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