Ecografie in gravidanza

Le ecografie servono a vedere lo sviluppo anatomico e il benessere del feto. 

La prima ecografia serve a:
- valutare la presenza di uno o più embrioni
- valutare la vitalità dell'embrione (attraverso il battito cardiaco)
- confermare le settimane di gravidanza.
Se l'ecografia non conferma le settimane di gravidanza di una o più settimane, si ricalcola,si "ridata", quindi si da una nuova data all'ultima mestruazione, per trovarsi con la crescita del feto, e stabilire l'esatta epoca gestazionale. 
Le apparecchiature più nuove riescono anche a studiare anatomicamente il feto, anche se bisogna tenere conto che gli organi non sono ancora del tutto sviluppati, ma sono in via di sviluppo. Comunque è possibile valutare la presenza degli arti, gli emisferi del cervello e la linea mediana che li separa, stomaco e vescica se sono pieni, misurare la frequenza cardiaca. 

La seconda ecografia
è generalmente chiamata "strutturale" e si fa generalmente tra la diciannovesima e la ventunesima settimana. In questa fase lo sviluppo dei tessuti e degli organi del feto si è concluso e la finalità di questo esame è proprio quella di verificare la regolare crescita e sviluppo del bambino. In questa ecografia si valuta anche la posizione della placenta e la quantità di liquido amniotico e poi ovviamente si vede il sesso. Può capitare anche di vedere l'apertura della mano e delle dita o vederlo sbadigliare. 

La terza ecografia
Nel terzo trimestre, viene fatta per valutare la crescita del feto e lo sviluppo degli organi e degli apparati. 

Se la gravidanza procede in maniera fisiologica, sono necessarie solo queste tre ecografie, altrimenti se ne faranno delle altre come approfondimento. ❤️



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