Il latte non è acqua
Il latte materno comincia a formarsi già dalle ultime fasi della gravidanza. E' specie-specifico, quindi perfettamente adatto per la crescita del piccolo che nascerà ed ha una composizione unica, non equiparabile a quella del latte in formula (d'altronde il latte vaccino deve per forza avere una composizione diversa perchè al piccolo della vacca serve per alzarsi poche ore dopo la nascita mentre i cuccioli dell'uomo camminano solo intorno al primo anno di vita).
Il latte materno è un liquido vivo, che si modifica con il bambino in base alle sue necessità nutrizionali.
Alla nascita parliamo di colostro che ha un colore giallastro, ricco di tante sostanze.
Col passare dei giorni (due/tre) se il bambino si attacca, diventa più chiaro, bianco. Cambia colore anche a inizio e fine poppata, inizialmente risulta trasparente (quasi come acqua), per diventare più bianco a fine poppata.
Contiene una grande quantità di nutrienti e ancora oggi si scoprono altre sostanze che ne fanno parte. Tutte queste sostanze vengono veicolate con l'acqua, che è il costituente principale del latte materno.
I bambini allattati alla mammella si ammalano meno rispetto a quelli che prendono il latte in formula e li protegge da malattie infettive e non solo.
Anche le mamme ricevono numerosi benefici dall'allattamento al seno: meno rischi di contrarre i due tumori femminili più diffusi, quelli dell'ovaio e della mammella e anche meno rischi di contrarre l'osteoporosi in menopausa. Ovviamente gli effetti sono tanto maggiori quanto più si è allattato alla mammella. ❤️
ps: foto presa da bimbisaniebelli
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